Le concerie rappresentano un segmento niente affatto residuale nell’economia italiana. 1.200 aziende occupano circa 17mila persone. In Toscana, nel cosiddetto distretto del Cuoio intorno a Santa Croce dell’Arno, ci sono 525 industrie conciarie. Quale futuro si prospetta per esse? Ne parlerà domani, giovedì 25 maggio, Marcello Familiari, segretario provinciale e regionale della Femca - la federazione della Cisl che si fa carico dei diritti dei lavoratori delle aziende energetiche, chimiche, della moda e affini – intervistato da Simona Giuntini nella trasmissione «Generazioni Cisl» in onda alle ore 19.30 su 50 Canale.
Durante la trasmissione si parlerà, tra l’altro, del recente accordo stipulato da Filctem/Cgil, Femca/Cisl e Uiltec/Uil con Associazione dei conciatori, Consorzio dei Conciatori e Unione industriale sulla interpretazione dei criteri, stabiliti già nel gennaio del 2020, per il calcolo degli indicatori del premio di risultato. E della ipotesi di piattaforma con cui i tre sindacati intendono presentarsi al tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro.