Evento finale del progetto «Includiamoci» promosso dalla Cisl. Ieri - alla scuola alberghiera – gli studenti di due classi dell' istituto «Giacomo Matteotti» - seguiti nel progetto dal professor Francesco Romano - hanno ricevuto una borsa di studio di mille euro. Premiati per il bel lavoro di approfondimento sui temi del bullismo e della disabilità.
In particolare una classe si è impegnata in interviste sul tema del bullismo, l’altra ha partecipato ad un laboratorio di cucina portato avanti con la cooperativa Alba e al servizio mensa della casa della divina Provvidenza al Cottolengo. <La borsa di studio - tiene a precisare Giorgia Bumma, segretaria territoriale della Cisl di Pisa - non è divisibile, ma è destinata all’intera classe a riprova dell’obiettivo del progetto: lavorate in rete e fare gruppo è vincente. Perché dai problemi se ne esce insieme>.
Alla consegna delle due borse di studio erano presenti il segretario generale regionale della Cisl Toscana Ciro Recce, il segretario generale della Cisl di Pisa Dario Campera e i segretari delle diverse categorie, il dirigente scolastico dell'istituto Matteotti Salvatore Caruso diversi insegnanti e, ovviamente, gli studenti premiati.
In particolare una classe si è impegnata in interviste sul tema del bullismo, l’altra ha partecipato ad un laboratorio di cucina portato avanti con la cooperativa Alba e al servizio mensa della casa della divina Provvidenza al Cottolengo. <La borsa di studio - tiene a precisare Giorgia Bumma, segretaria territoriale della Cisl di Pisa - non è divisibile, ma è destinata all’intera classe a riprova dell’obiettivo del progetto: lavorate in rete e fare gruppo è vincente. Perché dai problemi se ne esce insieme>.
Alla consegna delle due borse di studio erano presenti il segretario generale regionale della Cisl Toscana Ciro Recce, il segretario generale della Cisl di Pisa Dario Campera e i segretari delle diverse categorie, il dirigente scolastico dell'istituto Matteotti Salvatore Caruso diversi insegnanti e, ovviamente, gli studenti premiati.
