QUESTA SERA A <GENERAZIONI CISL> (50 CANALE) INTERVISTA AL SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE DELLA FNS MASSIMO VESPIA
Una quantità di pioggia mai vista, che in poche ore ha fatto salire il livello dei fiumi fino a farli esondare.
Dall’Idice al Rigossa, passando per il Montone e il Savio, praticamente tutti i corsi d’acqua che si trovano tra Rimini e Bologna, ventuno in tutto, hanno rotto in questi giorni gli argini e sono esondati, allagando vaste zone della Romagna. È finita sott’acqua Faenza, una parte di Cesena e di Forlì e molti altri grandi centri abitati.
Parleremo di questo nel numero di <Generazioni Cisl> in onda questa sera (ore 19.30) su 50 Canale. E lo faremo con Massimo Vespia, segretario generale della FNS, la federazione dei lavoratori della sicurezza della Cisl ed egli stesso vigile del fuoco. Sono oltre 700 i vigili del fuoco impegnati, in questo momento, nella Romagna, nel portare soccorso alla popolazione alluvionata, altri 300 si stanno occupando dei paesi alluvionati nelle Marche. Un grande lavoro di squadra, che richiede specifica preparazione e mezzi adeguati.
Ai vigili del fuoco impegnati in questa calamità naturale è arrivato il ringraziamento del presidente del consiglio Giorgia Meloni. <Gli encomi fanno piacere, ma, forse non bastano. Occorrono fatti> ha commentato Massimo Vespia, argomentando come per la Cisl occorre rivedere organico, stipendi, previdenza e competenze affidate ai Vigili del Fuoco.