In occasione della seduta di giunta del Consiglio Regionale della Toscana, i lavoratori dei due scali toscani si riuniranno oggi pomeriggio in presidio a Firenze sotto la sede della Regione in via Cavour, per manifestare ancora una volta la loro contrarietà alla vendita del settore handling annunciata dalla proprietà. Si tratta di una manifestazione a cui partecipano tutte le sigle presenti negli aeroporti toscani. La prima di una serie già concordate che culmineranno, in questa fase, con lo sciopero del prossimo 15 maggio 2021.
Le notizie degli ultimi tempi, apprese a mezzo stampa, sulla composizione della compagine che ha proposto l'acquisto di Toscana aeroporti holding non hanno tranquillizzato le segreterie dei sindacati di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt e Ugl, che osservano: <La costituenda società è ancora una nebulosa, non si comprendono i ruoli degli attori e neppure l'entità dei capitali che saranno messi a disposizione, come sarà gestita la partita degli Handling (ricordiamo l'attuale limitazione a solo due società), oppure come sarà operante il regime di concorrenza fra società, che è il motivo di tutto questo, e che purtroppo condiziona anche la vita lavorativa degli addetti al settore. Non nascondiamo un certo disappunto per le scarne prese di posizione da parte delle istituzioni su questa questione, e crediamo che la parte pubblica presente all'interno di Toscana Aeroporti debba far sentire la sua voce su questa scellerata operazione, sbagliata nelle modalità, nei tempi, e ora anche nelle prospettive. Useremo tutti i mezzi a nostra disposizione per la salvaguardia del lavoro e delle condizioni lavorative del personale>.