I dipendenti dell'Università di Pisa saranno chiamati, da martedì 17 a giovedì 19 aprile, ad un esercizio di democrazia: dovranno eleggere, cioè, i loro rappresentanti nelle nuove Rsu.
Un esercizio niente affatto inutile: grazie al nuovo contratto nazionale dell'Università , infatti, nuovi spazi si sono aperti per la contrattazione – fino ad oggi notevolmente ridimensionata dalla legge Brunetta del 2009.
La Cisl concorrerà alle Rsu con propri candidati. Persone coerenti, capaci, libere.
È il caso di Ruggero Dell’Osso, tecnico informatico, in servizio nel dipartimento di Medicina dell’Università di Pisa. «Tutti – in Italia e anche all’estero – riconoscono la professionalità dei tecnici in servizio nel nostro ateneo. Molti di noi hanno in tasca anche la laurea» commenta Ruggero Dell’Osso. «Ma il nostro titolo di studio non è riconosciuto a sufficienza. Infatti siamo chiamati a svolgere mansioni che non sarebbero di nostra competenza. Cambiare si può. Anzi, si deve».
Nel video trovate la breve testimonianza di Ruggero Dell’Osso.