Parte anche in provincia di Pisa «Sos caporalato», la campagna contro lo sfruttamento dei lavoratori nel settore agroalimentare, lanciata a livello nazionale dalla Fai-Cisl. L’obiettivo è quello di raccogliere, tramite numero verde (800.199.100) e social, le denunce di quanti lavorano in condizioni di sfruttamento e illegalità in agricoltura. Le segnalazioni serviranno per un monitoraggio sull’evoluzione del fenomeno e consentiranno anche di dare voce a tante lavoratrici e tanti lavoratori vittime di caporalato.
Il numero verde non è casuale: 199 è il numero della legge contro il caporalato, entrata in vigore due anni fa, ma ancora poco conosciuta. Farla conoscere di più alle persone coinvolte è proprio uno degli obiettivi della campagna.
«Purtroppo - dice il responsabile provinciale di Fai/Cisl Massimiliano Gori - anche nella nostra provincia registriamo episodi di sfruttamento dei lavoratori, soprattutto di quelli stranieri, comunitari e non».