Anche i villaggi di Guagneck Khodjil in Senegal potranno usufruire di tre defibrillatori messi a disposizione dalla Cecchini Cuore onlus. Nelle scorse settimane - come racconta Antonia Casini su La Nazione Pisa di oggi - l'istruttore Bls.d è stato inviato dalla Fondazione Cecchini nel Paese africano per guidare un corso di massaggio cardio-polmonare, consegnare i tre defibrillatori e dare istruzioni sul loro uso.
Visibilmente soddisfatto Ibrahima Dieng senegalese, dipendente di una ditta di biciclette di Pisa ed iscritto alla Cisl di Pisa. Un contributo all'acquisto dei tre defibrillatori è arrivato anche da diversi iscritti del sindacato, che sin dall'inizio hanno sostenuto il <sogno> di Ibrahima e la raccolta fondi lanciata dal quotidiano La Nazione. Nei 28 villaggi del comune sono anche arrivati medicinali per un valore di più di 100mila euro e sono state formate più di 200 persone.
In quel lembo di terra l'ambulanza arriva... con grave ritardo e avere un buon numero di abitanti che, in caso di emergenza, sono in grado di intervenire fa ben sperare.
